CENTENARIO MAZDA

INSPIRAZIONI

CENTENARIO MAZDA: 100 ANNI DI SUCCESSI

Esploriamo un secolo di innovazione in tutti i settori industriali, nonché i traguardi avanguardistici raggiunti dall’umanità.

1920s

Toyo Cork Kogyo Co. Ltd nasce a Hiroshima, in Giappone, come fabbrica di sughero. Nella regione abbondavano le querce da sughero e Mazda avrebbe poi reso omaggio ai suoi umili inizi con la console in sughero della Mazda MX-30.

1921

Jujiro Matsuda assume la presidenza dopo aver introdotto nuovi prodotti innovativi e aver spinto l’azienda al successo. Trent’anni dopo, suo figlio Tsuneji Matsuda diventerà il terzo presidente di Mazda.

1926

Viene aperta la leggendaria strada statale Route 66. Il percorso originale si estende da Chicago a Los Angeles per oltre 3.800 chilometri attraverso otto Stati e tre diversi fusi orari. Un anno dopo, Toyo Cork Kogyo Co. Ltd. diventa Toyo Kogyo Co. Ltd.

1930s

PIETRE MILIARI DEI TRASPORTI

Gli anni ‘30 si rivelano un decennio fondamentale per i trasporti. Nel 1931 Mazda sposta i suoi sforzi produttivi dal sughero ai veicoli, lanciando un pick-up Mazda-go a tre ruote e, un anno dopo, Amelia Earhart è la prima pilota donna a sorvolare l’Atlantico da sola. Nel 1936 il pioniere dell’aviazione tedesca Heinrich Focke inventa il primo elicottero in grado di prendere il volo.

1940s

1945

Mazda all’inizio del decennio costruisce il prototipo di una piccola autovettura, ma lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale interrompe presto la produzione. Nel 1945, la bomba atomica distrugge Hiroshima. Le officine sopravvissute di Mazda vengono adibite a ospedali di emergenza e l’azienda distribuisce forniture mediche, aiuta a riunire le famiglie disperse e ospita nel suo stabilimento le emittenti nazionali. Nonostante la devastazione, a soli quattro mesi dall’attacco Mazda ha già ripreso l’assemblaggio dei suoi veicoli, dimostrando che attraverso le avversità può nascere una grande forza.

1950s

1953

In uno dei momenti scientifici più significativi del XX secolo, Francis Crick e James Watson rivelano la struttura a doppia elica del DNA. Per la loro scoperta vinceranno poi il premio Nobel per la medicina.

1954

Nello stesso anno in cui l’atleta e neurologo Roger Bannister percorre per primo un miglio in meno di quattro minuti, Mazda partecipa al primo Motor Show inaugurale di Tokyo. L’evento di 10 giorni, che si tiene all’Hibiya Park, attira 547.000 visitatori e Mazda presenta i camion a tre ruote GCZ, CLY e CHTA.

1957

La produzione complessiva di veicoli Mazda raggiunge le 200.000 unità. Poco dopo, il programma di veicoli commerciali Mazda comprende circa 30 modelli: dai furgoncini al Mazda Romper, un classico pick-up da 1 tonnellata.

1960s

I TRAVOLGENTI ANNI SESSANTA

Gli anni ‘60 sono un susseguirsi tumultuoso di primati mondiali e di cambiamenti radicali. Nel 1960 debutta sulla scena mondiale la R360 Coupé, vendendo 4.500 unità nel solo giorno del lancio.

Nel frattempo, Jacques Piccard e Don Walsh raggiungono le massime profondità dell’oceano nella Fossa delle Marianne che, con i suoi 10.916 metri sotto il livello del mare, potrebbe facilmente sommergere il Monte Everest.

Nel 1963 Martin Luther King Jr. pronuncia il suo famoso discorso “I have a dream”, che avrà un ruolo importante nell’approvazione della legge sui diritti civili del 1964 negli Stati Uniti.

L’anno successivo Mazda presenta un prototipo della Cosmo con motore rotativo al Tokyo Motor Show: è la prima casa automobilistica a installarlo con successo su un numero elevato di veicoli e questo sigilla per sempre il binomio motore rotativo-Mazda.

Verso la fine del decennio, il dottor Christiaan Barnard completa il primo trapianto di cuore in Sud Africa. Mazda si espande a livello globale, esportando veicoli in Europa e aprendo uffici oltreoceano, anche in Canada. Il 1969 vede il lancio della Luce Rotary Coupé, che si guadagnerà l’appellativo di “Lord of the Road”, mentre Neil Armstrong e Buzz Aldrin sfidano la legge di gravità diventando i primi uomini a camminare sulla Luna.

1963

LA PRODUZIONE COMPLESSIVA DEI VEICOLI MAZDA RAGGIUNGE IL MILIONE DI UNITÀ.

1970s

IL MONDO DELLE GARE

Gli anni ‘70 sono uno dei decenni più importanti per Mazda per quanto riguarda il patrimonio innovativo e il mondo agonistico. Nel 1971 la Mazda RX-3 fa il suo debutto in gara, vincendo il Gran Premio di Fuji. Un anno dopo, la pubblicazione americana Car and Driver assegna un ruolo di spicco alla RX-2, che sarà la prima Mazda a vincere una gara per professionisti negli Stati Uniti.

Dopo il lancio della Savanna RX-7 nel 1978, l’auto diventa una forza da non sottovalutare, segnando il record senza precedenti di 100 vittorie nelle gare americane della serie IMSA. Tre anni dopo, l’RX-7 ottiene la sua prima vittoria europea alla 24 Ore di Spa in Belgio, con Tom Walkinshaw e Pierre Dieudonne al volante. Nel 1995 Mazda Australia realizza la RX-7 SP al fine di farla competere nel Campionato australiano GT, vincendo la 12 Ore di Eastern Creek.

1978

Il progettista giapponese Tomohiro Nishikado crea Space Invaders, rivoluzionando per sempre il settore dei videogame.

1979

LA PRODUZIONE COMPLESSIVA DEI VEICOLI MAZDA RAGGIUNGE I 10 MILIONI DI UNITÀ.

1980s

Il Giappone diventa il maggior produttore di auto nel mondo, guadagnandosi credibilità per le sue vetture affidabili e per l’ingegneria attenta ai dettagli.


1989

Il giorno stesso della caduta del muro di Berlino, la Mazda 323 riceve per la seconda volta uno dei premi più importanti del settore in Germania, il Goldenes Lenkrad (o “Volante d’Oro”). La cerimonia di premiazione si tiene vicino a Checkpoint Charlie, che i cittadini di Berlino Est e Berlino Ovest attraversano liberamente per la prima volta dopo quasi trent’anni.

Negli Stati Uniti Mazda presenta la sua auto sportiva leggera, la MX-5, al Chicago Auto Show. La roadster più venduta al mondo (il cui nome significa “Mazda Experiment”, progetto numero 5) riceve rapidamente il plauso internazionale, comparendo anche nell’avventura da sala giochi giapponese “Super Chase: Criminal Termination” nel 1992. La MX-5 continuerà a vincere numerosi e prestigiosi premi dell’industria automobilistica e sarà inclusa per ben 17 volte nella classifica delle 10 migliori auto di Car and Driver. Dopo altre tre generazioni di MX-5, nel 2019 il modello del 30° Anniversario registra immediatamente il tutto esaurito negli Stati Uniti, con 3.000 esemplari venduti in poche ore.

1990s

1991

Mazda vince la 24 Ore di Le Mans con la 787B a motore rotativo, la prima casa automobilistica giapponese ad aggiudicarsi la prestigiosa vittoria. I piloti Johnny Herbert, Volker Weidler e Bertrand Gachot svolgono tutti un ruolo chiave nella vittoria della gara di resistenza più impegnativa al mondo.

1997

Viene svelato il nuovo logo alato Mazda. Le ali, che tracciano il profilo della lettera M nell’ovale, rappresentano la dedizione della casa giapponese a perseguire una crescita continua, catturandone lo spirito pionieristico.

1998

In California, gli studenti Larry Page e Sergey Brin fondano Google, che diverrà presto il motore di ricerca più popolare di tutti i tempi.

2000s

2005

Mazda NZ stabilisce il primato mondiale Guinness per il più grande raduno di MX-5, con 291 roadster ad Alexandra Park, Auckland. Otto anni dopo, i patiti di Mazda infrangono questo record quando una fila di 683 MX-5 si unisce a una processione di altre 1.450 auto Mazda a Lelystad, nei Paesi Bassi.

2008

I protoni circolano per la prima volta nel Large Hadron Collider (LHC) del CERN, coronando anni di progettazione e costruzione.

2009

Facendo da apripista alla prossima generazione di veicoli, Mazda rivela gli inizi della Skyactiv Technology, che comprende nuovi dispositivi di sicurezza, una costruzione leggera e motori altamente efficienti. Poco dopo, la filosofia di progettazione Kodo – Soul of Motion di Mazda prende forma nella concept car Shinari.

2010s

2018

La Mazda Vision Coupe strabilia le folle al prestigioso Concorso d’Eleganza Villa d’Este. La filosofia Kodo di Mazda conferisce all’auto un livello superiore di raffinatezza e le fa vincere una serie di premi, tra cui il titolo di Most Beautiful Concept Car of the Year al 33° Festival Automobile International, tenutosi a Parigi.

2019

Viene svelato il CX-30 che assegna a Mazda, per l’ottava volta, il Red Dot Design Award, nonché una classificazione di sicurezza per crash test Euro NCAP e ANCAP a cinque stelle, e la classificazione Top Safety Pick dell’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS).

2020

Mazda celebra 100 anni di trionfi, sfide e spirito pionieristico. Ikuo Maeda, Head of Global Design, riceve altri riconoscimenti prestigiosi, come Autocar’s Design Hero e il premio World Car Design of the Year per la Mazda 3. La RX-Vision GT3 Concept a motore rotativo arriva trionfante su Gran Turismo Sport.

IL FUTURO

La MX-30, la prima auto Mazda completamente elettrica, sarà consegnata ai clienti di tutto il mondo. Al 17° Motor Show di Tokyo nel 1970, Mazda aveva esposto una concept car ibrida (motore rotativo ×EV), l’EX 005. Con la realizzazione, 50 anni dopo, di una visione così lungimirante, il lancio della prima EV di Mazda segna un momento di svolta per l’azienda.

Tuttavia, l’elettrificazione è solo una delle tecnologie su cui Mazda sta lavorando alacremente. A tenere occupata la Casa giapponese c’è anche un biocarburante sostenibile a base di alghe realizzato in collaborazione con l’Università di Hiroshima e il Tokyo Institute of Technology, oltre a una nuova “architettura per grandi veicoli” pensata per offrire maggiore comfort e più spazio, enfatizzando al contempo quelli che sono i valori tradizionali Mazda.

Infine, l’azienda sta anche sviluppando un motore a sei cilindri in linea che promette di regalare una sensazione di guida “eccezionale”. Con un futuro che affonda le sue radici nella sostenibilità, nell’innovazione e nella tecnologia all’avanguardia, i prossimi 100 anni appaiono particolarmente luminosi per Mazda.


Testo Charlotte Briggs

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